Negli anni '30 del XIX secolo, tutte le innovazioni precedenti furono combinate con un'altra altrettanto cruciale, l'utilizzazione della pasta di legno in sostituzione degli stracci lavorati. La pasta di legno divenne standard per i giornali e le stampe di libri più economici (rimane la norma per i moderni tascabili del mercato di massa). La presenza costante della carta ovunque, fece sì che, come si può facilmente immaginare, modificò moltissimo lo stile di vita di tutta l'umanità e, quello che una volta era un enorme progresso nella tecnologia, divenne un aspetto comune ma non meno cruciale della vita moderna. Naturalmente, i secoli hanno visto miglioramenti non solo nella qualità della carta prodotta in serie, ma anche della carta fatta a mano. Le tecniche tradizionali sono state perfezionate nell'era moderna per produrre carta adatta ad oggetti d'arte attraenti e stampe raffinate di libri.

Questo fece sì che, l'alfabetizzazione delle popolazioni, che una volta era riservata solo alle persone nobili, ricche ed abbienti, divenne possibile anche per la massa. La stampa su carta, divenuta molto meno costosa, permise la realizzazione di numerosi libri, ad un costo molto inferiore rispetto ai periodi precedenti, ma non solo, anche la possiiblità di comunicare, attraverso l'invio di lettere per corrispondenza, precedentemente lusso per pochi eletti, sempre grazie alla diminuzione dei costi delle materie prime, fu allargato a tutti coloro che avevano imparato a scrivere e a leggere.